Archivio del territorio


“Nelle oasi del vuoto” Prima parte

“Credo nei luoghi, non quelli grandi, ma quelli piccoli, quelli sconosciuti, in terra straniera come in Patria. Credo in quei luoghi senza fama né risonanza, contraddistinti solo dal semplice fatto che là non c’è niente, mentre intorno c’è qualcosa dappertutto. Credo nella forza di qui luoghi perché là non succede più nulla e non succede ancora niente. Credo nelle oasi del vuoto”
Peter Handke, L’assenza, traduzione di R. Zorzi, Garzanti, Milano 1991, p.46

Partire dal fondo. Lentamente viaggiando a ritroso nel
tempo, con parole di carta, con suoni di chiaro-scuri
lasciando una
Superficialità, velocità passività.
Partire con calma guardando le cose piccole, semplici,
quotidiane, per ampliare e ritrovare in esse un’intimità
fatta di linee, piani e volumi.
Arrivare ad una progettualità percorrendo
Una nuova strada.
Arrivare in fondo a me stesso.

Mario Beltrambini